Santi sprona i piccoli comuni ad associarsi


25 nov '14 - La legge lo dice chiaramente: entro il 31 dicembre 2014 tutte, dicasi tutte, le funzioni svolte dai piccoli comuni al di sotto dei 5.000 abitanti devono essere svolte in forma associata o in Unione o tramite convenzioni fra comuni che insieme assommano un numero minimo di 10.000 abitanti.


Santi sprona i piccoli comuni ad associarsi

La legge lo dice chiaramente: entro il 31 dicembre 2014 tutte, dicasi tutte, le funzioni svolte dai piccoli comuni al di sotto dei 5.000 abitanti devono essere svolte in forma associata o in Unione o tramite convenzioni fra comuni che insieme assommano un numero minimo di 10.000 abitanti. Il Presidente dell’Unione Riziero Santi, dopo averlo ribadito verbalmente in più incontri ora ha scritto una lettera ai colleghi dei sette comuni ...della Valconca, tutti tranne Morciano e San Clemente, che hanno questo obbligo, nonché al Prefetto di Rimini. “Visto tutte le norme in materia – scrive Santi - considerato che l’art. 14 del dl 78/2010 prevede che tutti i Piccoli Comuni sotto i 5.000 abitanti hanno l’obbligo di esercizio associato di tutte le funzioni comunali dal 31 dicembre 2014 e considerato che ciò dovrà avvenire tramite convenzioni con l’Unione esistente, ovvero con aggregazione di comuni dello stesso ambito, con un minimo di 10.000 abitanti, comunico che L’Unione Valconca è disponibile ad accogliere le funzioni associate ed è pronta ad attrezzarsi in tal senso. Al fine di organizzarci per tempo, e di mettere a calendario le complesse procedure attuative previste dalla norma, chiedo di conoscere tempestivamente, tramite atto ufficiale, la volontà del tuo Ente in tal senso”.

Ora quindi i Sindaci dei Comuni di Montegridolfo, Mondaino, Saludecio, Montefiore, Gemmano, Montecolombo e Montescudo, se non vorranno incorrere nelle sanzioni previste dalla Legge che sono la diffida da parte del Prefetto e il commissariamento, dovranno trovare una soluzione associativa per raggruppamenti di 10.000 abitanti nell’ambito a 14 comuni di Rimini sud, quello attualmente vigente, ovvero dovranno approvare in Consiglio Comunale un documento di indirizzo che avvia la procedura di conferimento di tutte le funzioni all’Unione. Inoltre il Presidente Santi ha già messo all’ordine del giorno della Giunta dell’Unione il progetto per la gestione associata in Unione della funzione di centrale unica di committenza, in sostanza appalti ed acquisti, anche questo obbligatorio per legge entro l’anno pena il blocco totale degli investimenti.

Pubblicata il: 25/11/2014